1.Come è nato il talento Luca Mazzeo?
Quale Talento? Non credo di averne.
2. Come nasce “Mi vergogno di essere italiano”?
Da quella frase che molti dicono dopo essersi trovati con qualche problema made in Italy, e che non conoscono fin quando non tocca a loro soffrire i problemi Italiani, e comunque era solo così mi andava di fare un poco di polemica.
3. Viva l’Italia ha dato un’enorme spinta alla sua carriera, ha potuto constatare più da vicino il mondo del cinema. Ci racconti l’emozione che ha provato quando ha saputo che il suo libro sarebbe diventato un film.
Be frequento i set da una vita, e solo che non mi sentivo pronto per iniziare, sapere che w l’Italia capitolo 4 ha dato vita al film mi ha fatto piacere anche se il libro è meglio secondo me.
4. A quale dei suoi libri è particolarmente legato?
Ovviamente TRANSILVANIA NIGHT (spero che Procacci si decida a farmi fare il film)
5. Ci parli del suo nuovo libro Il respiro di Satana in uscita nel 2014.
Be credo uscirà per Giugno, nasce da una storia vera la setta Le Bestie Di Satana il resto è romanzato per me è una bella sfida, non è un libricino di 120 140 pagine ma molto più lungo ed elaborato.
6. Ci parli di “Delinquenti abituali”? Come nasce e perché questo film?
Nasce da una mia idea, giriamo un film con dei delinquenti che si riprendono
durante i loro atti delinquenziali, poi ci montiamo sopra un vero e proprio film e il gioco è fatto.
7. Lei che ha girato sempre cortometraggi , ora si ritrova a girare un film intero: ci descriva pregi e difetti.
Il primo cortometraggio l’ho girato a 12 anni con una sony explorer minivhs e 4 amici. I corti mi divertono ma raramente li metto o mando in giro. Un lungometraggio è un’altra cosa, è lavoro vero e proprio, e l’ho fatto quando mi sentivo pronto per farlo, difetti non ce ne sono è come girare 100 corti e metterli insieme, ma è anche complicato, ovviamente dipende dal film, questo viene girato in 8 teatri di scena, in 5 zone di Roma ci sono 2 attori protagonisti e 8 attori cooprotagonisti, le scene vengono girate in posti difficili dalla spiaggia di Fiumicino, alla Metropolitana, in più c’è tutto il cast tecnico che segue la realizzazione delle scene criminose, insomma non è facile questo film.
8. Quante difficoltà ha affrontato fino ad ora da quando ventenne ha iniziato quest’”avventura”?
Nessuna, davvero nessuna, quando ero pronto a pubblicare il primo Libro (La vita è un libro aperto) l’ho fatto, quando ero pronto per il primo lungometraggio ho iniziato a farlo, ho delle idee commerciali, e questo mi porta a trovare facilmente gli investitori Editori Produttori.
9. Un messaggio per i giovani che si addentrano nel mondo del cinema.
Si sa che la gente da buoni consigli sentendosi come gesu nel tempio si sa che la gente da buoni consigli se non può più dare il cattivo esempio. (non mi sento di essere in grado di darne)
10. La cultura in Italia che fine ha fatto?
Non lo so che fine ha fatto non posso aiutarti anche perchè sono 6 anni che vivo tra la Svizzera e la Nuova Zelanda. E quando torno in Italia amo tutto quello che incontro anche gli ignoranti.
11. In Italia che fine ha fatto il buon cinema e i buoni film?
Si fanno ottimi film solo che passano in secondo piano per fare spazio ai Cinepanotteni e a Checco Zalone, la gente vuole ridere e fanno bene.
12. Quanto importante è il ricambio generazionale nel cinema?
Parecchio ci vogliono idee nuove cose che nessuno ha mai fatto e la nuova generazione può farlo.
13. Cosa si dovrebbe fare per promuovere la lettura e il cinema?
Non credo vadano male sempre tornando a Zalone più di 35 milioni di euro in una settimana.
La lettura va male la gente sta troppo su internet o alla tv e non legge il cervello si atrofizza e muore.
14. 2014 nuove uscite tra film e libro, nuovi progetti per il futuro ci sorprenderà con qualcos’altro essendo lei un artista poliedrico?
Il film è in Premontaggio credo faremo la prima a Marzo poi i distributori decideranno almeno per l’Italia, in Febbraio verrà doppiato in Tedesco dalla Grif Film e sarà distribuito sul circuito di lingua tedesca, il 25 Novembre comincio a girare un documentario sui Krampus e a Marzo iniziano le riprese in Svizzera e Nord Italia (KRAMPUS).
Il libro uscirà per inizio estate, be incrociamo le dita.